l’erogazione di misure di sostegno agli orfani dei crimini domestici e di reati di
genere e alle famiglie affidatarie”.
I benefici previsti sono erogati in favore degli orfani, minorenni o maggiorenni non economicamente autosufficienti, figli della vittima di un omicidio commesso dal coniuge, anche legalmente separato o divorziato, dall’altra parte di un’unione civile, anche se cessata, ovvero dalla persona che è stata o è legata da relazione
affettiva di stabile convivenza.
Hanno inoltre diritto ad accedere al Fondo anche le famiglie affidatarie di minori
orfani di crimini domestici o di violenza di genere che non abbiano compiuto 18
anni alla data del 1 gennaio 2020. Il 28 febbraio 2021 scadrà il termine per la presentazione delle istanze di ammissione ai benefici, in particolare per il sostegno del diritto allo studio.
La domanda potrà essere presentata, entro il termine indicato del 28 febbraio prossimo, alla Prefettura della provincia di residenza dell’orfano, allegando la documentazione scolastica prevista dal decreto. In particolare, per i soggetti minorenni, l’istanza è avanzata dal genitore esercente la responsabilità genitoriale (se non dichiarato decaduto), dal tutore o da enti di assistenza nominati dal giudice tutelare.
Per gli studenti degli Istituti di grado primario e secondario occorrerà autocertificare la frequenza degli studi, mentre per gli studenti universitari occorrerà aver sostenuto almeno un terzo degli esami prescritti annualmente dal corso di studio universitario, con esito positivo.
- Gli interessati possono richiedere chiarimenti e/o informazioni, riguardo alla domanda e alla relativa documentazione presso gli Uffici del comune di residenza oppure quelli della Prefettura di Salerno.