Gli impegni assunti da Tik Tok per tutelare i minori sono giudicati “ipocriti” dal Codacons e non risolveranno il problema dei bambini che si iscrivono al noto social network. Lo afferma l’associazione dei consumatori, che boccia senza appello la pagina a pagamento pubblicata oggi da Tik Tok su alcuni quotidiani e contro la stessa invia una segnalazione all’Antitrust.
Le misure annunciate non vanno nella direzione giusta, e non risolvono alla radice il problema delle iscrizioni al social per gli under-14, né quello degli effetti che tali piattaforme hanno sulla mente e sui comportamenti dei giovanissimi – spiega il Codacons – Crediamo che il limite di età per l’accesso ai social network debba essere innalzato a 16 anni, proprio a tutela del corretto sviluppo psichico dei minori, e in tal senso chiediamo un incontro urgente ai vertici di Tik Tok, volto a studiare insieme misure che possano realmente portare ad una tutela dei più giovani e che non rappresentino ipocriti palliativi.
Intanto la pagina pubblicitaria di Tik Tok che spinge gli over13 a pensare di poter accedere liberamente ai social (laddove la legge fissa a 14 anni il limite di età per le iscrizioni) viene denunciata anche all’Antitrust perché ingannevole e pericolosa.
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