Così in una nota l’on. Piero De Luca.
“La Costiera è oggi divisa in due, provocando disagi enormi per tutti i cittadini-spiega il deputato Dem-L’eccezionalità dell’evento impone un grande sforzo istituzionale per la dichiarazione dello stato di emergenza e la previsione di fondi straordinari per la messa in sicurezza del costone franato e l’immediato ripristino della viabilità interrotta. Non possiamo permetterci ritardi nell’avanzamento dei lavori- continua Piero De Luca- che rischierebbero di penalizzare irreparabilmente anche la prossima stagione turistica in questo splendido territorio, patrimonio UNESCO, già duramente provato dall’emergenza sanitaria. Per questo-conclude-De Luca- chiederò che si adotti, anche per Amalfi, il c.d. “Modello Genova”, con un Commissario straordinario che intervenga con tempi certi e procedure accelerate.
Faremo tutto quanto necessario perché la situazione torni alla normalità nel più breve tempo possibile”
Tutto il rispetto e la solidarietà per gli amici di Amalfi e delle comunità penalizzate dalla frana, ma diffiderei dall’interesse di noto deputsto presenzialista mediatico che si occupa quotidianamente e sistematicamente della qualsiasi, senza mai avere oggettivo, fattivo e successivo riscontro degli impegni presi e delle iniziative intraprese.
E voi amalfitani crede cke de Luca ha il potere di fare qualcosa farete bene a risolvere i problemi da soli de Luca figlio chiaramente
La famiglia insegna , parliamo per farci credere e poi nn si farà niente . Si pegg i paret
A Salerno in 30 anni non è riuscito a portare a termine un palazzetto dello sport e una piazza sul mare su cui pesa il verdetto della giustizia…….
Ad Amalfi, De Luca è famoso per la carta.
Il resto è speculazione allo stato puro
E’ iniziata la campagna per un sottosegretariato.
Bravo onorevole, evidentemente il notevole attrito provoca lancinanti dolori.