L’Alma Salerno esce sconfitta dal Pala Pergola di Potenza per sette reti a quattro. Pesante ko per i granata in chiave play-off (il secondo consecutivo), che complica i piani di classifica della formazione allenata da Marcelo Magalhaes. Il cinque salernitano, orfano di Fuschino (out per infortunio) dopo un primo tempo difficile rialza la testa nella ripresa. La doppietta di Altomare non basta per evitare la debacle. La formazione granata scenderà nuovamente in campo martedì 9 febbraio al Pala Tulimieri contro lo Spartak Caserta, gara valida per il recupero del’ottavo turno di campionato, con fischio d’inizio alle ore 20.
PRIMO TEMPO – La sfida parte in discesa per i granata, che trovano la marcatura dopo appena cinque minuti di gioco: Galiñanes conclude a rete ma la sfera, indirizzata in porta, viene colpita con la mano da Avallone. Il calcettista lucano viene espulso dall’arbitro che assegna la massima punizione ai salernitani. Sul dischetto si presenta il capitano che non lascia scampo al portiere e manda avanti i suoi. Il Città di Potenza, nonostante le assenze e l’uomo in meno, resiste agli attacchi dei granata. Ristabilita la parità numerica, il tecnico potentino Santarcangelo infonde fiducia ai suoi, lasciando inalterato lo schema tattico. Al 5’ arriva il pari: Trivigno conclude preciso alle spalle di Carpentieri e galvanizza i suoi. La rete è una manna dal cielo per i padroni di casa che spingono sull’acceleratore: al 9’ il laterale Marra trova il gol del momentaneo vantaggio che sbroglia la tensione in casa lucana. Prima dell’intervallo c’è spazio anche per Cerone: il classe ’98 trova una rete deliziosa che permette ai suoi di chiudere in vantaggio i primi 20’ di gioco.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa sale in cattedra Altomare: il numero 7 crea grattacapi alla retroguardia di casa al 4’ con una conclusione che trova la risposta di De Brasi. Al minuto 8 il pressing dei granata viene premiato: Kullani trova lo spazio, sulle corsie laterali, per servire Altomare ben appostato al centro dell’area che può insaccare a tu per tu con il portiere. Neanche in tempo di esultare che il Potenza ristabilisce le distanze: in contropiede arriva la beffa con la doppietta di Cerone in un momento in cui l’Alma stava esercitando una buona pressione. Altomare è tra i più in palla dei suoi e dopo pochi istanti il cinque di Santarcangelo pasticcia in difesa: ne approfitta ancora una volta il numero 7 che sigla la doppietta personale. Meriterebbe miglior sorte la progressione di Spisso sull’out mancino: l’ex Feldi trova la risposta di De Brasi che blocca in due tempi. Il numero 10 granata è imprendibile e al 12′ serve l’accorrente Kullani: l’ex Aniene conclude centrale ma potente, mettendo in equilibrio la contesa. Un minuto più tardi il numero 3 prova la conclusione da posizione centrale ma trova la pronta risposta del portiere di casa. Il Potenza è costretto a venire avanti, ma Carpentieri difende bene la propria porta dalle sortite di marca rossoblù. Il nuovo vantaggio potentino arriva con una magistrale conclusione di Claps che indirizza la palla all’angolino alto. Il cinque di Santarcangelo trema pochi minuti più tardi: Altomare fa tutto bene in fase di manovra ma trova il palo a negargli la tripletta personale. Gli ultimi assalti di marca potentina mettono in ghiaccio la contesa: protagonista Goldoni, che dapprima sottoporta trova il sesto gol dei suoi a 90”, poi a pochi istanti dalla sirena pesca il jolly con una conclusione dalla propria metà campo che beffa Carpentieri e permette ai lucani di battere l’Alma Salerno.