Per verificare il rispetto delle misure adottate, in linea con le direttive emanate dalla locale Prefettura, sono stati intensificati i piani di controlli delegati alle Forze dell’ordine della provincia, che vedono impegnata anche la Guardia di Finanza di Salerno.
Nel corso dei più recenti interventi, le Fiamme Gialle hanno così contestato diverse violazioni alle disposizioni connesse all’emergenza sanitaria.
Stessa sorte per un locale di Sant’Egidio del Monte Albino (SA), con all’interno una cliente.
In un’altra circostanza, i Finanzieri della Tenenza di Vallo della Lucania hanno scoperto una palestra rimasta aperta in via totalmente abusiva – ulteriori due erano state individuate nelle scorse settimane a Cava de’ Tirreni (SA) -.
Insospettiti da un ragazzo visto rientrare nella propria auto con borsone
sportivo al seguito, i militari avevano fatto immediatamente ingresso nella struttura. Ed infatti, nonostante le saracinesche abbassate, era lì presente una persona intenta ad allenarsi sotto la supervisione del proprietario/personal trainer.
Rilievi analoghi arrivano, ancora, dalle Tenenze di Sapri e di Battipaglia, con la segnalazione dei titolari di due associazioni sportive dilettantistiche che, incuranti degli obblighi di sospensione, tenevano comunque aperte, rispettivamente, una scuola calcio e un centro podistico-ricreativo per ragazzi.
Indicativi anche i servizi conclusi delle Compagnie di Scafati e di Salerno. In un solo weekend, nel pattugliare le strade di Pagani (SA) e del Capoluogo, i Baschi Verdi hanno fermato 5 giovani, poco più che ventenni, che andavano in giro nel cuore della notte, violando il coprifuoco senza valido motivo.
Molto salate, ricordiamo, le sanzioni comminate in questi casi: multe da 400 a 3.000 euro per chi viene beccato ad aggirare le leggi in materia e la chiusura dell’attività da 5 a 30 giorni per i titolari che non hanno osservato le specifiche restrizioni.