Risultato, i Navigator sono stati assunti con notevole ritardo rispetto alle altre regioni, il potenziamento dei 46 centri per l’impiego annunciato da De Luca è fermo al palo e ad oggi, a distanza di 24 mesi, dei 369 mila beneficiari di reddito di cittadinanza meno del 50% sono stati convocati”. Lo denuncia la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Maria Muscarà, che sulla questione ha presentato un’interrogazione alla giunta regionale.
“In Campania i Navigator non sono stati messi in condizione di poter lavorare al meglio, non avendo una piattaforma digitale condivisa e dovendosi spesso arrangiare con strumenti propri. Addirittura – ha proseguito Muscarà – abbiamo registrato testimonianze di chi è rimasto in contatto con i percettori di reddito su whatsapp.
Ragazzi che hanno dimostrato dedizione e professionalità, che rischiano di pagare la mancata proroga dei loro contratti per le negligenze di un governatore il cui unico obiettivo era quello di boicottare il reddito di cittadinanza. Il tutto per tenere accesi i riflettori su un piano lavoro regionale propagandistico e rivelatosi fallimentare fin dagli annunci”.