Questa frana, dopo quella spaventosa di Amalfi, e le tante che stanno interessando varie
arterie della rete stradale provinciale (Ravello, Cava de’ Tirreni, Sapri..)
determineranno un blocco della viabilità, con conseguenze disastrose nel trasporto
pubblico locale e grave compromissione della mobilità dei cittadini e dei lavoratori,
che in ragione della crisi pandemica vivono con drammaticità questa fase.
Bisogna intervenire con urgenza!
E’ necessaria una mappatura del rischio frane con pieno impiego delle forze della
Protezione Civile.
E’ necessario che l’Università e i dipartimenti interessati vengano compulsati per uno
studio reale del dissesto idrogeologico e dei fenomeni esondativi della nostra Provincia.
Bisogna dare speranza a territori delle aree interne per non alimentare ulteriormente il
fenomeno dello spopolamento.
Adesso però si guardi all’urgenza!
Vi chiediamo di farvi parte promotore di una richiesta ad “Autostrade” , di aprire e
liberalizzare il percorso tra Cava e Salerno e viceversa, essendo evidenti i problemi di
ordine pubblico che potrebbero derivare dalla grave situazione venutasi a determinare,
nonché di far partire un monitoraggio di quelle aree che già presentano forti rischi e i
cui corsi d’acqua potrebbero esondare prevedendo anche controlli ai relativi ponti.
La CGIL di Salerno, congiuntamente alle Categorie di Settore più interessate dai
fenomeni in questione, Vi chiede di convocare un incontro urgente per una
valutazione complessiva della vicenda e l’apertura di un tavolo di confronto,
monitoraggio e di analisi utile ad individuare con le Autorità preposte idonee e urgenti
soluzioni.
Siamo certi che Ella ben capirà lo stato d’animo e di preoccupazione della nostra
Organizzazione e le motivazioni generali e di fondo che spingono ad avanzare la
richiesta che precede.
FILT CGIL