Così Antonio Cammarota, che domani nella conferenza dei capigruppo chiederà al Sindaco di porre all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale lo scempio del territorio nella zona porto e le gravissime conseguenze che sono sotto gli occhi di tutti.
“La zona è ammalorata da un dissesto idrogeologico antico e grave”, afferma Cammarota, “ricordiamo la frana della Baia, il senso di marcia alternato per mesi su via Croce, i danni a Canalone per Porta Ovest, i pericoli sul Viadotto Gatto per il transito di migliaia di TIR, i cedimenti dei viadotti tanto che Autostrade Meridionali è in causa con l’Autorità Portuale, e l’improbabile dragaggio dei fondali rocciosi”
“Occorre ripensare il territorio, la viabilità, le grandi opere prima che sia troppo tardi”, conclude Cammarota, “ed immaginare una nuova Salerno a misura d’uomo e quindi un nuovo porto, lontano dal centro, per la Città del Mare”