“Sento il dovere di mettermi a servizio della citta”, scrive Bassolino. Se sarà una candidatura di rottura col suo vecchio partito, lo si vedrà nei prossimi mesi. Bassolino aveva provato già nel 2016 a candidarsi gareggiando alle primarie del PD ma fu sconfitto da Valeria Valente che poi non finì neanche al ballottaggio delle elezioni vinte per la seconda volta da de Magistris. Furono le primarie delle polemiche, quelle delle monetine fuori ai seggi, con Bassolino che denuncio brogli e chiese invano di ripetere alcune votazioni.
Questa volta, l’ex sindaco del Rinascimento opta per la candidatura diretta. Senza aspettare. “Mi candido a sindaco di Napoli – scrive su Fb – Fare il Sindaco è stata l’esperienza più importante della mia vita e sento il dovere di mettermi al servizio della città: con la passione di sempre e con la testa rivolta in avanti. Napoli prima di tutto, prima di ogni interesse di parte. Siamo dentro una crisi senza precedenti.
Si apre una fase nuova per il Paese e a Napoli serve una svolta, in primo luogo sul piano economico-sociale e civile. È difficile ma è possibile, con l’impegno di tutti: quando vogliamo e si crea il giusto clima di collaborazione sappiamo fare come e meglio di altri. È dunque fondamentale chiamare a raccolta le forze migliori e valorizzare le energie giovani: è nelle loro mani il nostro futuro”.
Bassolino compirà tra un mese 74 anni. Il suo nome si aggiunge a quello dell’altra sola candidata ufficiale, Alessandra Clemente, attuale assessore della giunta de Magistris e proposta dal sindaco uscente in continuità con la sua esperienza amministrativa. Il centrosinistra per ora non ha espresso un proprio candidato, e bisognerà vedere quali reazioni la discesa in campo di Bassolino susciterà tra i partiti di una possibile coalizione; fermo restando che l’ex sindaco appare determinato a correre in ogni caso, con o senza sostegno del Pd, eventualmente a capo di un cartello di liste civiche.
Bassolino è stato sindaco di Napoli dal 1993 al 2000, quando venne eletto presidente della Regione, incarico ricoperto per due mandati fino al 2010. Coinvolto in diverse inchieste giudiziarie, è stato assolto in tutti i processi che lo hanno visto alla sbarra.
La segreteria del Partito democratico metropolitano di Napoli si riunirà oggi pomeriggio alle 18,30, anticipando la riunione prevista per l’inizio della prossima settimana. L’annuncio della candidatura a sindaco di Antonio Bassolino ha infiammato improvvisamente il percorso di avvicinamento alle amministrative di Napoli che si terranno in primavera.