Cammarota, presidente della commissione Trasparenza, ieri ha presentato ufficialmente la candidatura di De Santis, 22enne imprenditore salernitano che, proprio attraverso queste colonne, ha annunciato di voler fare della trasparenza il suo cavallo di battaglia.
“La candidatura di Raffaele De Santis è una delle più belle delle nostre liste perchè è l’entusiasmo autentico di un giovane che io ho conosciuto in occasione di una manifestazione a cui partecipava anche Raffaele, per difendere il pane, i diritti dei ristoratori e loro erano in piazza – ha ricordato Cammarota –
Mi invitarono in piazza, dissi che le istituzioni dovevano essere in piazza, vicino al popolo che soffre quando non soffre per colpa sua e nacque in un attimo l’intesa”. Per il presidente della commissione Trasparenza, bisogna infatti ripartire dall’entusiasmo autentico dei giovani.
Il consigliere ha poi puntato l’attenzione su quanto accaduto nei giorni scorsi con le frane che hanno letteralmente messo in ginocchio il territorio salernitano e non ha risparmiato accuse all’amministrazione Napoli: “L’amministrazione Napoli ha una responsabilità perenne che si chiama omissione in tutto – ha attaccato – Questa è la peggiore amministrazione che Salerno abbia avuto ma questo è sotto gli occhi di tutti”.
Cammarota chiede l’intervento del Pre fetto “in supplenza, per questa e altre cose ma qui sicuramente per imporre il pedaggio gratuito e anche nel cercare di fare in modo che lo svincolo di Vietri possa essere utilizzato anche in ingresso, per chi viene da Salerno, attraverso un meccanismo di semaforizzazione perchè si è divisa la provincia in due parti”.
Intanto, De Santis ha scelto di scendere in campo dopo aver trascorso giorni in piazza per difendere i diritti suoi e di tutti i commercianti salernitani, fortemente colpiti dall’emergenza Covid ma farà della trasparenza il suo principale aspetto che lo accompagnerà in questa avventura elettorale perchè, dice, “è giusto che i cittadini siano informati sempre su ciò che accade all’interno del Palazzo”, soprattutto quando si tratta di fondi e spese.
“La mia motivazione è semplice: da imprenditore mi trovo a rappresentare la categoria di tutti i commercianti, sono salernitano e vivo qui da sempre e mi sento di rappresentare il cittadino e i giovani perchè io ho 22 anni”. E proprio dai giovani che Raffaele De Santis vorrebbe ripartire: “Spero di portare la novità, idee del popolo ma ben precise per poter migliorare la città capoluogo”.
Fonte Le Cronache
me la spieghi meglio questa del semaforo sull’autostrada a Vietri?
Silenzio per anni , ora ogni giirno, ma come mai prima il silenzio? Attendo censura anche a questo
Il becero e fallimentare deluchismo salernitano, in questi ultimi anni, ha potuto sedimentare proprio per l’occasionale presenza di certi movimenti in campagna elettorale. Poi, ad urne chiuse, la sistemattica e conseguenziale effimera opposizione, ha, definitivamente, nutrito e reso prolifica l’arroganza e la strafottenza del sistema deluchiano tanto da imporsi, oggigiorno, come feudale/familiare.
Direi, di trovarsi qualche hobbies perché, ormai, il senso del ridicolo, lo si è più volte superato tanto da trovarlo fisiologico.