L’attività svolta ha consentito di accertare che un imprenditore zootecnico smaltiva illecitamente i reflui zootecnici (parti palabili e non palabili) prodotte dal bestiame presente nell’allevamento, grazie alla deviazione di un piccolo torrente. Tale operazione consentiva infatti alle acque di ruscellare sulla parte estrema dei paddocks (recinti) e quindi di smaltire illecitamente i reflui con un enorme danno per l’ambiente e per il fiume Sele presente poco più a valle. Nel prosieguo dell’attività ispettiva il personale operante ed in particolare il personale tecnico delle Guardie Accademia Kronos, con l’ausilio della fluoresceina, accertava altresì che l’imprenditore smaltiva illecitamente anche tutti i reflui provenienti dalla sala mungitura ed in particolare i reflui prodotti a seguito del lavaggio con acidi a base di cloro, delle attrezzature presenti nella sala mungitura oltre i reflui delle aree di calpestio e della posta dell’operatore. Una illecita attività confermata anche della documentazione utile a poter verificare il corretto smaltimento dei rifiuti liquidi (formulari di identificazione dei rifiuti). Al termine delle operazioni il titolare dell’azienda è stato denunciato alla Autorità Giudiziaria per illecito smaltimento di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi oltre numerose violazioni ambientali”.