“La minaccia più immediata è la ricombinazione di altri ceppi con Sars-Cov-2. Un’ulteriore ricombinazione di Sars-Cov-2 con altri coronavirus “rappresenta la minaccia più immediata per la salute pubblica” avverte il gruppo di ricercatori dell’Università di Liverpool che ha utilizzato un modello di apprendimento automatico per studiare quali mammiferi potrebbero ospitare più ceppi di coronavirus contemporaneamente e prevedere qual è la probabilità che in futuro emerga un virus in grado di scatenare una pandemia come quella che stiamo affrontando.
Il rischio è che la ricombinazione di Sars-Cov-2 con altri ceppi virali “possa dare origine a ulteriori nuovi virus sia con l’infettività di Sars-Cov-2 sia con patogenicità aggiuntiva o tropismo virale di altri Coronaviridae” indicano gli autori dello studio, i cui risultati suggeriscono che ci sono circa una dozzina di volte più associazioni coronavirus-ospite rispetto alle stime basate sulle sole osservazioni.