Lo dichiarano in una nota l’avv. Matteo Marchetti, vice segretario nazionale del Codacons, e il Presidente della Commissione Trasparenza al Comune di Salerno l’avv. Antonio Cammarota, il quale conferma, così come ha già fatto nel corso del Consiglio Comunale, che la vicenda verrà trattata nella seduta della commissione trasparenza per conoscere in che misura il Comune di Salerno sia stato coinvolto.
Non si comprende concludono Marchetti e Cammarota, “con quali meccanismi e da chi sia stato concesso l’appalto laddove vi sono, nel territorio salernitano, numerosissime realtà associative di volontariato inserite già nei percorsi di protezione civile, come ad esempio l’Humanitas e tante altre, che avrebbero potuto gestire come già stanno facendo i tamponi rapidi”.
Bravissimo … anche io mi ero posta la stessa domanda.
Come mai proprio a questo Ente, che è risaputo essere molto vicino al ns caro sceriffo.
Quanto costa l’appalto?
Quando durerà?
E’ stata fatta una gara, oppure assegnazione della commessa a discrezione dell’ente comune?
Dopo l’eccellenze un’altro business per il guvernatore zitt a chi sap o iuoc
La ricotta sta’ venendo a galla…….
Come gli stronzi, ebeti parassiti, che continuano a sostenere i ricottari che ci amministrano…….
E poi… Tamponi tutti negativi?
1280 i due giorni. Che efficienza, bravissimi…