Marchigiani con il 4-3-1-2. Dinanzi a Leali l’ex Pucino con Brosco, Quaranta e D’Orazio. Eramo Buche e Saric in mediana con Sabiri dietro Dionisi a Bajic. Arbitra Abbattista di Molfetta.
LA PARTITA
Giornata di sole e clima primaverile al Del Duca di Ascoli per il match tra marchigiani e la Salernitana. Partenza sprint dei granata che sfruttano una disattenzione difensiva, la sponda di Gondo trova l’errore di rinvio di D’Orazio che smarca Capezzi che dalla linea di fondo pesca Tutino tutto solo che insacca. L’Ascoli accusa il colpo e presta il fianco a Casasola che con un gran destro trova Leali pronto. Ci prova dopo poco anche Gondo, il portiere bianconero è attento. Sabiri prova a suonare la carica, Adamonis risponde presente. Al quarto d’ora ci prova Coulibaly, palla alta. Al 20′ ancora Tutino mette apprensione alla difesa di casa. Al 23 ancora Tutino approfitta dell’ennesima disattenzione ascolana e deposita in rete il 2-0.
Alla mezz’ora due gialli, prima Sabiri poi Coulibaly. Ci prova anche Brosco, Adamonis è pronto mentre Gondo e Tutino sciupano un invitante contropiede. Finisce un primo tempo di pura marca granata.
ASCOLI – SALERNITANA (STADIO DEL DUCA – ORE 14)
ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Pucino, Brosco, Quaranta, D’Orazio; Eramo, Buchel, Saric; Sabiri; Dionisi, Bajic. A disp: Sarr, Venditti, Pinna, Corbo, Avlonitis, Danzi, Mosti, Stoian, Parigini, Cangiano. All: Sottil
SALERNITANA (3-5-2): Adamonis; Aya, Gyombér, Mantovani; Casasola, Coulibaly, Di Tacchio, Capezzi, Jaroszynski; Tutino, Gondo. A disp: Guerrieri, Sy, Veseli, Kiyine, Dziczek, Schiavone, Anderson, Antonucci, Barone, Cicerelli, Kristoffersen, Djuric. All: Castori
Arbitro: Abbattista di Molfetta (Cipressa/Miele). IV uomo: Pezzuto di Lecce
Diretta: DAZN