Covid: contagi, vittime e multe non fermano lo “struscio” domenicale dei salernitani
Redazione 2
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I numeri restano alti, soprattutto sul fronte dei contagi, continuano a registrarsi decessi (ieri è scomparso anche un noto avvocato 61enne), si intensificano i controlli (da parte delle forze dell’ordine), ristoranti e bar si sono dovuti adeguare nella quasi totalità alle restrizioni imposte dalla nuova “zona arancione”, eppure nulla sembra fermare il cosiddetto “struscio” dei salernitani. Anche ieri, nella penultima domenica di febbraio, sono stati in migliaia, anche per la giornata di sole e per la temperatura quasi primaverile, a riversarsi sul Lungomare cittadino e sul Corso.