E’ un inasprimento delle restrizioni dovute all’espandersi della pandemia nel comune al confine con la provincia di Salerno.
“L’Unità di Crisi della Regione Campania ha rappresentato ai Sindaci ed ai Prefetti che sono necessarie azioni che favoriscano una drastica riduzione delle interazioni fisiche tra le persone – spiega Ilaria Abagnale – attraverso l’attuazione di misure restrittive che possano contrastare la diffusione del contagio del virus Covid-19”.
A Sant’Antonio Abate è stata rilevata la presenza di 4 casi della cosiddetta “variante inglese”, una scoperta effettuata domenica sera: “Su 5 tamponi effettuati questa notte – aveva spiegato il sindaco qualche ora prima -, ben 4 sono risultati positivi alla cosiddetta variante inglese”.
La nuova ordinanza avrà decorrenza immediata e sino a domenica 7 marzo. Prevede la sospensione del mercato settimanale del giovedì; la sospensione delle celebrazioni liturgiche in tutte le Chiese e le Parrocchie site all’interno del perimetro comunale; ai sensi del DPCM del 14 gennaio 2021, è consentito l’accesso ai luoghi di culto attraverso misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza tra loro di un metro e mezzo; la chiusura del Cimitero, ma sarà consentito lo svolgimento di riti funebri da celebrarsi all’aperto presso il Cimitero Comunale, con l’esclusiva partecipazione dei congiunti del defunto e comunque con un numero massimo di persone pari a quindici.
Consentito lo svolgimento delle operazioni di tumulazione ed estumulazione, alla presenza di un numero di persone non superiore a quindici; divieto di accesso del pubblico presso tutti gli Uffici Comunali. Infine, divieto di sostare in gruppi di persone e di formare assembramenti presso piazze e località cittadine che costituiscono luoghi di incontro per i cittadini abatesi.