In questo momento storico, cresce nel mondo la domanda di logistica, a sostegno di uno sviluppo economico trainato dalla internazionalizzazione. Con questa visione prosegue il piano strategico di espansione del Gruppo Gallozzi che ha avviato – attraverso la propria controllata GF Logistic SpA – la realizzazione di un network globale.
In questo contesto si è deciso potenziare la complessiva “copertura” del Paese sia al Sud sia al Nord d’Italia, inaugurando in questi giorni la sede operativa di Parma, nell’ambito di un percorso di ampliamento delle attività, che tiene conto delle grandi potenzialità espresse dalla interconnessione di differenti mercati in più aree economiche a livello internazionale.
La nuova sede di Parma – a presidio dell’intero settentrione – risulta baricentrica rispetto ai distretti di Genova e Milano e centrale rispetto ad un’area dove si concentra una significativa presenza delle produzioni dell’agroalimentare, come in parallelo avviene nella provincia di Salerno.
L’agroalimentare è stato il settore cresciuto all’estero nel 2020 con un valore dell’export pari a circa 45 miliardi nel 2020. La catena del food made in Italy esprime un valore superiore a 538 miliardi di euro, potendo contare su 740mila aziende agricole e 70mila industrie alimentari.
“Le aziende del Gruppo Gallozzi – spiega il presidente, Agostino Gallozzi – mantengono il proprio quartier generale a Salerno e da lì anche GF Logistic, braccio international del gruppo, esercita la propria regia su tutte le sedi nel mondo, seguendo i rapporti commerciali ed operativi con la clientela, nonché quelli con i fornitori dei servizi. L’apertura di nuove sedi estere, con la conseguente crescita esponenziale delle connessioni offerte, non poteva prescindere dall’avviamento di una importante sede nel Nord Italia”.
Il Gruppo Gallozzi, attraverso la controllata GF Logistic SpA, è presente da decenni in Inghilterra, da quattordici anni in Cina e dal settembre 2017 in Turchia, con sede ad Istanbul e filiali ad Izmir, Mersina e Bursa.
“L’esperienza maturata a livello internazionale in questi ultimi anni – evidenzia Enrico Gallozzi, presidente della GF Logistic SpA – ci ha consentito di avviare la valutazione di ulteriori fasi di crescita al servizio delle economie con le quali abbiamo iniziato a interagire da tempo. Mentre prosegue il processo espansivo in Turchia, seguiamo con attenzione l’evoluzione della nostra presenza in Cina, dove la sede di Shangai è operativa fin dal 2007.
Dopo questa prima fase, è stata pianificata l’apertura di due nuovi sedi. La prima nel Nord del Paese, nel porto di Tianjin, ad un’ora di treno dalla capitale Pechino. La seconda apertura è prevista nel Sud del Paese – nell’area del Guangdong – dove sono localizzati gli scali di Shenzhen, oltre, ovviamente, quello di Hong Kong. Stiamo ora pianificando le aperture in Spagna e Germania.
In questo contesto, sempre più globale, abbiamo ritenuto di dovere assicurare una copertura del mercato italiano sia a Sud, con la sede di Salerno, sia a Nord, scegliendo Parma per la sua collocazione geografica e commerciale, con un occhio al comparto dell’agroalimentare nel quale abbiamo maturato una fortissima competenza”.
Sai che mafia…. sbarco di coca al porto sa a go go , machine riciclate , uuiuhhhh
Inaugura il braccio della morte a rebibbia, ar gabbio dovete Andare
Le cose vanno a gonfie vele, ma aro’ sta a vela?
Si bravi! Portate tutto dalla Cina. Per 100 posti di lavoro nel porto, perdiamo 1000 all’esterno, con inquinamento ambientale, acustico, luminoso, di traffico e senza nessun vantaggio per i cittadini di Salerno.
Praticamente un porto privato gestito napoletani
Pigliat a Salernitana