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Salerno, “Genitori Si DAD” preoccupati per varianti Covid, lettera a Draghi

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Con il ripristino della zona arancione in Campania e la curva dei contagi in costante risalita torna d’attualità anche il tema della Didattica a Distanza la cui riattivazione è spinta per tutti gli istituti di ordine e grado dai componenti del Gruppo Facebook “Genitori Salerno si DAD” i quali hanno inviato una lettera al Presidente del Consiglio, al Ministro dell’Istruzione, al Ministro dell’Interno, al Ministro dell’Economia, al Ministro della Salute e, per conoscenza ai restanti componenti della Conferenza Unificata, al Presidente della Regione Campania e al Sindaco di Salerno nella quale viene richiesto di impartire con urgenza idonee disposizioni finalizzate all’immediato adeguamento in tutti gli Istituti Scolastici Italiani di ogni ordine e grado dei documenti di valutazione dei rischi.

Per i genitori Si Dad è manifesta e comprovata l’inadeguatezza delle misure attualmente adottate nelle Scuole Italiane, anche per consentire l’ordinato svolgimento della vaccinazione del personale scolastico e, di conseguenza, il rientro in presenza in sicurezza. Per questo si chiede di disporre a livello nazionale il divieto di ogni assembramento in tutti i luoghi pubblici, attivando costanti controlli ad opera delle Forze dell’Ordine, al fine di non generare, con comportamenti irresponsabili, la perdita di ulteriori vite umane, il collasso delle strutture sanitarie e la persistente crisi di interi settori economici”.

Il gruppo social nella lettera invita a consentire, comunque, fino al termine dello stato di emergenza la fruizione della DAD sulla base della libera scelta delle famiglie e senza alcuna condizione di accesso, considerato che il diritto alla salute non può soggiacere all’obbligo scolastico e di adottare con ogni urgenza le misure anche al fine di evitare la perdita di vite umane nonché l’interruzione delle attività economiche rispettose dei Protocolli disposti dalle competenti autorità con la dispersione di centinaia di migliaia di posti di lavoro.

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