A rivelarlo uno studio pubblicato sulla rivista Frontiers in Immunology, condotto dagli scienziati della Higher School of Economics University, della Pirogov Russian National Research Medical University e del Filatov City Clinical Hospital. “Tra i meccanismi chiave che il nostro corpo utilizza per combattere le infezioni virali – spiega Maxim Shkurnikov della Higher School of Economics University – vi e’ l’immunita’ delle cellule T, che attaccano le cellule infette.
La capacita’ di riconoscere le proteine virali dipende in gran parte dalla genetica. In termini semplici, se l’insieme di alleli ha il potenziale per rilevare bene il virus, le cellule immunitarie rileveranno e distruggeranno rapidamente le cellule infette, mentre un set poco funzionale di rilevamento potrebbe portare a un decorso piu’ grave della malattia”.