1. la chiusura al pubblico del centro comunale di raccolta dei rifiuti urbani sito in via Diaz in gestione alla società A.C.S.E. S.p.A.;
2. la sospensione del mercato settimanale in piazzale Marco Polo;
3. la chiusura al pubblico del cimitero sito viale Della Gloria;
4. la chiusura al pubblico di tutti gli uffici comunali, con esclusione dell’Ufficio Protocollo, l’Ufficio Stato Civile, il Comando di Polizia Municipale e gli uffici presso il cimitero;
5. il divieto di assembramento in tutti gli spazi pubblici (piazze, strade, ecc.);
6. il divieto di spostamento sul territorio comunale se non per motivati da esigenze lavorative, di studio, da necessità o motivi di salute comprovati mediante modulo di autocertificazione;
7. la chiusura di asili nido, ludoteche e centri per minori;
8. la chiusura delle attività commerciali, ad eccezione delle farmacie e parafarmacie, a partire dalle ore 19:00 e sino alle ore 06:00 del giorno dopo;
9. il divieto di consumare cibi e bevande per strada;
10. la chiusura, di cui alla precedente Ordinanza Sindacale n.10 del 15.02.2021, degli impianti di distribuzione automatica di bevande presenti sul territorio della Città di Scafati, dalle ore 18:00 alle ore 6:00 del giorno dopo.
Inoltre – fanno sapere dal comune dell’Agro – che è stata accertata la positività di un
dipendente comunale di Scafati. Pertanto, il Datore di lavoro/Responsabile della sicurezza del Comune, arch. Maurizio Albano, si è già attivato per predisporre, come da protocollo, l’attività di sanificazione della Casa comunale.
senza la sospensiva del TAR questa situazione non sarebbe esplosa. Pensate che nel merito il ricorso relativa alla precedete ordinanza verrà discussa il 3 marzo (da giudici in smart-working)