Lo rendono noto fonti del Cts, precisando che gli esperti avevano già messo in guardia dai rischi di ulteriori contagi derivanti da eventuali riaperture di impianti da sci, palestre o cinema.
“Abbiamo presentato al presidente Draghi i dati e i numeri dal punto di vista scientifico, siamo stati ascoltati con attenzione, noi siamo prudenti ma non abbiamo descritto una situazione di catastrofe imminente. Non abbiamo parlato di riaperture, se ne parlerà in un’altra occasione. Venerdì ci sarà una nuova fotografia della situazione, poi vedremo” ha speigato il coordinatore del Cts Agostino Miozzo dopo l’incontro a Palazzo Chigi.