In una nota l’Associazione nazionale magistrati (Anm) commenta “alcuni articoli di stampa pubblicati ieri ed oggi, che contengono improprie assimilazioni della Magistratura ad una Casta, lasciando intendere che ai magistrati sia stata riservata una ingiustificata corsia preferenziale nell’ambito della campagna vaccinale contro il Covid-19”.
E specifica come si tratti delle linee guida della camagna vaccinale che prevedano dei “gruppi target” di lavoratori “dei servizi essenziali” ai quali “offrire il vaccino in via prioritaria”. Tra questi, appunto, rientrano anche tutti gli addetti agli uffici giudiziari.