Tra le ragioni della decisione la campagna vaccinale del personale scolastico ma anche la preoccupazione per la diffusione della variante inglese del covid19.
Il Tribunale ha infatti rilevato che l’ordinanza regionale risulta esplicitamente adottata alla luce di un quadro epidemico caratterizzato dalla diffusione delle cosiddette varianti del virus Covid19, connotate da maggiore diffusività nella popolazione anche più giovanile e che su tale circostanza risultano incentrate le valutazioni della Unità di crisi regionale.
L’Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale, spiega il Tar, appare quindi legittimamente improntata al principio di cautela nel bilanciamento di due interessi (salute e istruzione) di rango costituzionale.
LE PRECISAZIONI DEL CODACONS.
Il Tar Campania non sospende l’ordinanza della Regione sulla didattica a distanza in tutte le scuole da oggi al 14 marzo, ma non si è ancora pronunciato nel merito sui ricorsi.
L’avv. Matteo Marchetti, vice segretario nazionale del Codacons, sottolinea che il Tribunale amministrativo si è pronunciato oggi contro “le istanze di misure provvisorie ed urgenti anteriori alla causa” presentate dal Codacons e da gruppi di genitori, e che “tale sospensione non pregiudica il ricorso che sarà comunque proposto nei termini con misura cautelare”.
(ANSA).