Anche perché dopo un buon avvio granata sono stati proprio gli ospiti ad essere pericolosi, Adamonis fondamentale a più riprese. Nel secondo tempo i cambi in casa granata non sortiscono effetti, anzi la squadra soffre ma nel finale ha la grande chance: Anderson si procura il rigore, Di Tacchio dal dischetto getta il secondo posto alle ortiche. Nel recupero fallo di mano in area spallina non rilevato da Irrati, è furia Castori
E’ il primo verso esame promozione, in questo decisivo girone di ritorno, per la Salernitana, quello in programma stasera (calcio d’inizio alle ore 19), all’Arechi, contro la Spal, nell’ambito della 26esima giornata del campionato di serie B.
In palio c’è molto di più dei 3 punti. I granata, che in casa hanno frenato nelle ultime due gare casalinghe, racimolando solo due pareggi contro Chievo e Vicenza, hanno l’opportunità non solo di vendicarsi del primo ko stagionale subito proprio a Ferrara, ma di mettere una di quelle che restano tra le squadre favorite per la promozione a distanza quasi di sicurezza, blindando praticamente i playoff e sognando anche qualcosa di inimmaginabile alla vigilia della stagione.
Novità in casa granata, nel 3-5-2 di Castori difesa confermata con Veseli, Gyomber e Aya dinanzi ad Adamonis (Belec ancora out). In mediana esterni Casasola e Jaroszynsky. Con Di Tacchio e Coulibaly ecco invece Kiyine al posto di Capezzi. In avanti si ricompone la coppia Tutino Djuric. Secondo portiere sarà Micai che torna sul terreno dell’Arechi dopo mesi.
Modulo speculare pe la Spal piena di tante assenze. Asencio e Paloschi cercheranno di fare breccia in area granata. Sernicola, Segre, Esposito, Valoti e Sala comporranno la cerniera di centrocampo. Tra i pali Berisha con Ooli, Vicari e Ranieri a difenderlo. Arbitra Irrati di Pistoia.
Serata tiepida all’Arechi, squadre in campo con le proprie divise ufficiali. Salernitana in palla nelle prime battute, Spal piuttosto guardinga. Al quarto d’ora doppia occasione per Aya in veste di attaccante aggiunto, ma il difensore non inquadra il bersaglio. Alla mezz’ora punizione Spal con Esposito, palla alta. Primo giallo del match per Kiyine al 36’. Nel finale ci prova prima Asencio, poi Paloschi Adamonis e la difesa rispondono presente.
SECONDO TEMPO
Ripresa che comincia con Capezzi per Kiyine nei granata. Ci provano ma con poca convinzione i granata. Anzi gli ospiti sfiorano il vantaggio, Casasola libera in qualche modo. Coulibaly ci prova, palla deviata. Dopo un contropiede sciupato da Tutino, triplo cambio al 70’ nella Salernitana: dentro Gondo, Durmisi e Anderson per Djuric, Jaroszynski e Coulibaly. Al 74’ colpo di testa di Segre, grande intervento di Adamonis in corner. Risponde Tutino ma senza incidere. Entra Dickmann nella Spal al posto di Sala. Entrano anche Di Francesco e Murgia per Valoti e Paloschi.
Castori inserisce Cicerelli per Tutino. La Salernitana ha la grande chance, Anderson si invola e Berisha lo atterra: calcio di rigore: Di Tacchio dal dischetto spara in curva. Nel finale ci prova sia la Spal che la Salernitana con Casasola ma lo 0-0 è il risultato più giusto. Nel recupero fallo di mano in area spallina non rilevato da Irrati termina con furia Castori
SALERNITANA – SPAL 0-0
SALERNITANA (3-5-2): Adamonis; Aya, Gyomber, Veseli; Casasola, Coulibaly (26′ st Anderson), Di Tacchio, Kiyine (1′ st Capezzi), Jaroszynski (26′ st Durmisi); Tutino (40′ st Cicerelli), Djuric (26′ st Gondo). In panchina: Micai, Sy, Schiavone, Boultam, Kristoffersen, Kupisz, Bogdan. Allenatore: Castori.
SPAL (3-5-2): Berisha; Okoli, Vicari, Ranieri; Sernicola, Segre, Esposito, Valoti (40′ st Murgia), Sala (36′ st Dickmann); Asencio, Paloschi (40′ st Di Francesco). In panchina: Gomis, Thiam, Tomovic, Spaltro, Tumminello, Moro. Allenatore: Marino.
ARBITRO: Irrati di Pistoia – assistenti: Rossi e Perrotti – IV uomo: Santoro
NOTE. Ammoniti: Kiyine (S), Berisha (Sp). Angoli: 3-4. Recupero: 0′ pt – 5′ st
CHE PECCATOOOOOOOO…..
Capisco il nervosismo di chi ancora segue queste partite di campionati farlocchi. Molto probabilmente i giocatori sono in buona fede, ma Lega calcio e proprietà Lotito non ispirano nessuna fiducia. Buona continuazione di calcio farlocco.
Stavolta sono d’accordo con il genero di Peto….che peccato!!
Riguardando però la classifica tutto sommato non mi dispiace , c’è fiducia e speranza e siamo soli a due punti dal secondo posto.
Se la Spal è questa possiamo giocarcela anche nei playoff così come il Cittadella e le altre.
Forza SALERNITANA Sempre