Gli agenti, questa mattina, hanno effettuato un altro sopralluogo nella stessa attività accertando ulteriori violazioni delle norme anti-covid e disponendo un nuovo provvedimento di chiusura del locale per tre giorni. Per il gestore è scattata la sanzione di 400 euro.
“I nostri agenti – ha spiegato il Sindaco Cristoforo Salvati – avevano avuto notizia che il dipendente dell’attività era risultato contagiato ma il gestore, più volte interpellato, aveva sempre negato, giustificandosi in tal modo per la mancata chiusura e sanificazione del locale.
E’ davvero sconfortante prendere atto di comportamenti così irresponsabili da parte di chi dovrebbe agire a tutela di se stesso e degli altri. La gente non capisce che siamo di nuovo in piena emergenza. Non faremo sconti a nessuno. Chiunque metterà a repentaglio la sicurezza della mia comunità, violando le norme, sarà punito”.
“Ancora una volta – ha spiegato l’Assessore alla Polizia locale, Alfonso Di Massa – ci vediamo costretti a fare appello a tutti i gestori e ai titolari delle attività commerciali e dei pubblici esercizi del territorio affinché rispettino e facciano rispettare rigorosamente le norme anti-covid.
Non possiamo assolutamente accettare simili comportamenti che danneggiano l’intera comunità, rischiando di aggravare una situazione di emergenza già difficile da fronteggiare. Tutti coloro che gestiscono attività commerciali e pubblici esercizi sappiano che hanno l’obbligo di chiudere e sanificare qualora abbiano certezza di propri dipendenti contagiati, a tutela di tutti”.