“Siamo in una fase che si sovrappone alla rampa iniziale della seconda ondata di ottobre. All’epoca avevamo circa ‘solo’ 450 persone in terapia intensiva e ora siamo oltre 2.200. Il rischio è che, come si vede dalle proiezioni, nell’arco di poche settimane”, nell’arco di “3-4 settimane, di questo mese, si possa arrivare ai livelli della seconda ondata di ottobre”. A dirlo il virologo Fabrizio Pregliasco ad Agorà.
In merito alle misure contenute nel nuovo dpcm, in vigore da domani, ha auspicato possano funzionare “seppur, questi interventi, sono come sempre un po’ tardivi perché l’azione del virus è istantanea e continua a seconda di come regoliamo il rubinetto dei contatti. In questo momento dobbiamo considerare che ogni contatto è un rischio” ha ribadito.
Pazienza, ci dobbiamo convivere. Una cosa è chiudere un mese, altra cosa vivere come i topi per anni. Che poi servisse a qualcosa chiudere la gente in casa…..
dopo un anno teniamo ancora questi falsi esperti a parlare, ma pure per sfizio, ai covidioti non viene il dubbio che stanno sbagliando qualcosa? ah già è colpa del pensionato al parco sulla panchina! pure di quello che stavanel bosco con una narice da fuori! e il giovane (che non si ammala) che ha fattto l’aperitivo (che non esiste) e ha infettato il nonnetto (che non vede perchè rinchiuso in RSA) .. logico no?
Lo capite che è una truffa per arrivare ad altro? dopo un anno ancora non vi fate una domanda?
Un esperimento per chi può: provate a mettervi la museruola sulla neve e vedete COSA ESCE da tutte le parti! NON SERVE A NIENTE contro un virus…. E basterebbe semplicemente LEGGERE L’ETICHETTA… lo scrivono chiaramente sopra……