Lo ha detto il presidente dell’Accademia dei Lincei, Giorgio Parisi, nell’audizione davanti alla Commissione Igiene e Sanità del Senato.
“Le nuove varianti del virus SarsCoV2 sono più contagiose – ha osservato Parisi – e di conseguenza si può stimare che per raggiungere l’immunità di gregge non basta rendere immune il 60% della popolazione, come si stimava all’inizio dell’epidemia”, ma “bisogna arrivare a rendere incapaci di trasmettere il contagio l’80% della popolazione”.