E’ emerso che i platani abbattuti son 12 di cui 4 in fascia D(pericolanti) e 8 in fascia C-D (da espiantare o abbattere entro 6 mesi) e che la delocalizzazione era inopportuna a causa delle radici troppo estese, siccome accertato anche dall’ufficio comunale che ha verificato in data 9.1.21 con l’agronomo De Vita quanto rassegnato dall’agronomo di parte privata dott.ssa Buonerba.
A domanda della commissione, il geom. Romano ha riferito che tutta la filiera dei platani sarebbe da abbattere, ora o tra sei mesi, in quanto non andavano piantati sotto il cemento, e che il Comune non ha moneta per procedere, e che nulla si sa circa la destinazione della legna tagliata.
La commissione procederà nelle indagini per verificare se la sovrintendenza e la commissione integrata erano informate, con quale autorizzazione e destinazione viene smaltita la legna, ed eventuali responsabilità in ogni sede.
In tutto il mondo si piantano alberi, a Salerno si abbattono.
Ma perchè non cerchi di fare politica seriamente invece di cercare sempre liti da paese.
Ha ragione Gianluca…una pandemia in corso e questo parla
è iniziata la campagna elettorale ed eccolo rispuntare su quotidiani e TV. Usa la presidenza della Commissione Trasparenza per farsi pubblicità. Vuole salire sullo scranno più alto del Salone dei Marmi? No! A lui basta la sua poltroncina dell’inutile commissioncina.