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Coltivare cannabis in casa per uso personale non è reato: assolto giovane salernitano

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Importante sentenza emessa presso il Tribunale di Salerno dal Presidente della Prima Sezione Penale, il Giudice dr.ssa Mariella  Montefusco. L’imputato G. D.,  accusato del reato di coltivazione di due piante di marjuana e detenzione di 200 grammi della stessa sostanza ai fini di spaccio e difeso dall’avvocato Danilo Autero è stato assolto.

L’imputato un giovane salernitano deteneva 2 piante di marjuana fuori al balcone di casa, è finito sotto processo nel 2019 per coltivazione di marjuana ai fini di spaccio.

La Sentenza è storica. Fino a pochissimo tempo fa l’orientamento giurisprudenziale salernitano prevedeva la condanna in caso di coltivazione di marjuana, ma questa sentenza apre la strada ad un nuovo orientamento, in cui il coltivatore riceve lo stesso trattamento sanzionatorio del consumatore, sempre che  l’imputato dimostri che la coltivazione di piante di  marjuana è posta in essere ai fini esclusivi di consumo personale. In sostanza di auto- approvvigionamento.
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