“Lo slittamento al giorno 13 dà inoltre spazio per chiedere l’adozione di un’Ordinanza di apertura delle attività mercatali del settore alimentare. I motivi della richiesta che Anva avanzerà in tal senso – dichiara in una nota Aniello Ciro Pietrofesa – sono i seguenti:
- il Dpcm prevede l’apertura dei generi alimentari nei mercati. Consapevoli del pericolo determinato dal virus, ricordiamo che le aree mercatali si svolgono in luoghi all’aperto, laddove la diffusione del virus è molto bassa; gli assembramenti sono evitati.
- risultano particolari statistiche sulla diffusione del contagio nei mercati. Al contrario, abbiamo sottoposto gli operatori ad uno screening di test rapidi che ha dato esito negativo, iniziativa che riproporremo se i mercati resteranno aperti al fine di garantire la massima sicurezza.
- I mercati aperti calmierano i prezzi di frutta e verdura. Durante il primo lockdown furono chiuse tutte le attività mercatali: si formarono lunghe file davanti ai supermercati e negozi alimentari; i prezzi aumentarono. La convenienza dei prezzi al mercato va a beneficio di intere famiglie oggi in difficoltà economiche.
Per i motivi sopra indicati l’Anva Confesercenti regionale rivolge sin d’ora al Governatore Vincenzo De Luca un accorato appello affinché mantenga aperti i mercati di generi alimentari. Allo stesso tempo gli esprime la piena solidarietà per gli attacchi subiti in questo minuti da parte di chi intende generare confusione all’interno della categoria”.