“E’ un pareggio che vale quanto una vittoria anche per come è maturato. Siamo rimasti in 10 all’inizio del secondo tempo contro una squadra che lotta per i vertici e su un campo storicamente difficile. C’è anche un pizzico di rammarico per il palo colpito e per l’inferiorità numerica che ci ha condizionato anche perché avevamo avuto un ottimo approccio alla gara. Alla fine comunque il pareggio è giusto.
L’intervento su Kiyine? Mi è andata bene perché mi ero tuffato dall’altra parte ma grazie al fatto che sono lungo con i piedi sono riuscito a respingere la conclusione. Sono tra i portieri della Serie B che ha effettuato più parate: preferirei qualche tiro in meno e vincere qualche partita in più. Ci aspetta un trittico di gare molto importante con degli scontri diretti. Il punto conquistato all’Arechi ci dà tanta fiducia per il proseguo.