E ha spiegato: “A questo punto credo che valga la pena un’attenzione generalizzata sulla sicurezza del vaccino. Se, come spero e ritengo, sarà riconosciuto non colpevole proseguiremo con le inoculazioni. Ma vista l’agitazione collettiva, i dubbi e le paure meglio questo stop precauzionale che andare avanti diciamo mezzo e mezzo”.