Non tutti però. La deroga al provvedimento di chiusura scattato sabato scorso riguarda – spiega l’ordinanza n.9 firmata ieri sera dal Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca – “i negozi/box siti in prossimità o all’interno di aree mercatali, ove sussista la possibilità di contingentare gli accessi e limitatamente agli esercizi provvisti di accesso diretto alla rete idrica”.
Di fatto il requisito dell’accesso diretto alla rete idrica sostituisce quello precedentemente richiesto nelle ordinanze 7 e 8 del 10 e 11 marzo scorso della disponibilità di un bagno individuale. Per effetto della novità hanno riaperto a Napoli i mercatini rionali, come quello della Torretta, Fuorigrotta o del Vomero, limitatamente ai negozi di alimentari e prodotti agricoli e florovivaistici. Restano chiusi, all’interno dei mercati, le altre attività (abbigliamento, prodotti per la casa e altri).
La deroga non riguarda gli ambulanti e dunque la stragrande maggioranza dei mercati all’aperto che non avendo accesso alla rete idrica non soddisfano il requisito richiesto. “Lo abbiamo appreso ieri sera – spiega Luigi Russo, titolare di una gastronomia nel mercatino della Torretta – e anche se con un minimo preavviso abbiamo fatto in modo di essere regolarmente aperti stamattina per non far mancare il servizio alla clientela. Molti non lo sanno ancora e li stiamo chiamando ad uno ad uno. Per noi è una buona notizia.
In un momento di difficoltà la prospettiva di rimanere chiusi a Pasqua sarebbe stata una mazzata. Ora speriamo che possano riaprire presto anche le altre attività mercatali”. Per tutelare i propri associati, intanto, Coldiretti Campania si appresta a inviare una nota alla Regione in cui il direttore regionale Salvatore Loffreda proporrà di dotare gli stand dei mercatini di Campagna Amica di bagno chimico e di un correlato piano di sicurezza.
Anche i mercatini di Salerno?