“Oggi – ha aggiunto – abbiamo fra le mani strumenti che non avevamo pochi mesi fa, per esempio i vaccini, le monoclonali, i farmaci che la scienza riesce a mettere a disposizione della comunità. Dobbiamo quindi accelerare con le vaccinazioni, nella prima fase la difficoltà è stata legata al numero ridotto delle dosi. La sfida delle prossime settimane sarà quella di piegare la curva, vaccinare e costruire le condizioni per un nuovo servizio sanitario nazionale”.
Speranza, non sprecare crisi, investire e riformare Ssn
“Non dobbiamo sprecare questa crisi. Dobbiamo investire e cambiare il nostro sistema sanitario nazionale. Oggi l’Europa ci fornisce gli strumenti, ci sono i fondi del recovery. Dobbiamo quindi rafforzare il servizio sanitario frutto di una grande impresa collettiva”. Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza, intervenuto a un convegno della Fimp, la federazione italiana dei medici pediatri.
“Dobbiamo parlarci e individuare soluzioni appropriate. La crisi – ha aggiunto Speranza – ci ha fatto male. Ma ora, la consapevolezza di chi ha delle responsabilità è quella di trasformare la crisi in occasione. La crisi ha investito tutto il mondo ed e’ dura resistere e combattere. Adesso la sfida è trasformare questa crisi in una opportunità.
Speranza: “Pediatri vaccinatori anche genitori bimbi fragili”
“I pediatri saranno in prima linea anche nella campagna di vaccinazione, a partire dai genitori dei bambini più fragili”. E’ quanto ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza che ha partecipato stamattina al congresso della Federazione Italiana Medici Pediatri. “Prossimità è la parola chiave per la riforma del Servizio Sanitario Nazionale. In quest’ottica è fondamentale l’impegno di chi, sui nostri territori, si prende cura dei più piccoli” ha scritto il ministro in un post su Facebook dove riferisce della sua partecipazione al congresso.
Tu è De Luca avete 3 cose in comune, arroganza, essere pagliacci e soprattutto incompetenti
Un sistema ci sarebbe o meglio c’era quello di starti a casa tu e tutti gli altri che avete gestito per un anno intero la situazione della pandemia…con i risultati che oggi sono sotto gli occhi di tutti, ma perdonatemi perchè quando fallite non lo ammettete e ve ne andate in silenzio, senza proclami, mi sembra che ancora pontificate e forse ora basta così, che ne dite???
Ormai lo dicono in tanti è più facile chiudere che trovare una soluzione…oggi sono stato al centro commerciale le cotoniere ho visto cose che voi umani….poi chiudono i mercati all’aperto e i parchi . Che vergogna