“La crisi economica, conseguente alla crisi sanitaria, ha messo in ginocchio molti piccoli imprenditori e altrettante famiglie, rivelandosi terreno fertile per l’espandersi dei tentacoli dell’usura, della criminalità, delle mafie”. È quanto sottolinea il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, nella Introduzione ai lavori della sessione primaverile del Consiglio Episcopale Permanente.
“La crepa in cui s’insinua il grimaldello dell’illegalità è la povertà, e gli elementi che giungono dai nostri osservatori – Caritas e Consulta nazionale antiusura, nello specifico – non lasciano margini di dubbio sulla temibile frattura che ci troviamo di fronte”, ha continuato Bassetti che ha lanciato un allarme sul cosiddetto “welfare criminale”.