“Tornando ai miei genitori prosegue la nota – , la registrazione sulla piattaforma regionale è stata inserita il 5 febbraio mentre la segnalazione “non deambulante” è stata inviata in data 15 febbraio; in entrambi i casi ho ricevuto via mail la regolare conferma delle registrazioni e delle segnalazioni integrative.
Per quanto riguarda i soggetti fragili, di cui purtroppo faccio parte, segnalo che pur avendo richiesto chiarimenti al mio medico di base fin dal 16 marzo, a tutt’oggi quest’ultimo non ha fornito alcuna indicazione su “chi fa cosa” dicendo che sono in corso incontri per stabilire le modalità di intervento e che “avendo 1000 pazienti” non riuscirebbe a gestire il tutto. Mi riferisce inoltre che i medici di base che si rendono disponibili alla vaccinazione (sembra che lui abbia scelto tale opzione) non devono inserire i soggetti fragili nel portale regionale in quanto riceveranno un elenco di “vaccinandi” direttamente dall’ASL….alla mia domanda su chi segnalerà all’ASL quali siano i soggetti fragili non c’è stata risposta.
Paradossalmente, sic stantibus rebus, resterei escluso da ogni campagna vaccinale; non ho modo di registrarmi in autonomia in quanto non sono né ultra settantenne né ultra ottantenne, e se le cose stanno come riferito dal mio medico, neanche lui potrà/dovrà/vorrà inserirmi nell’elenco dei soggetti fragili.
Poiché penso che la mia situazione sia simile a quella di molti altri cittadini, non sarebbe utile (oserei dire doveroso) che l’Ordine dei Medici di Salerno esca dal suo assordante silenzio e faccia chiarezza sull’argomento, magari con un comunicato pubblico?
AGGIORNAMENTO ORE 20.30 Riguardo alla mia segnalazione, per quanto riguarda i soggetti fragili, ho un aggiornamento positivo che ritengo sia utile anche ad altri: è appena arrivata via mail una comunicazione del mio medico di base che richiede i miei dati e la compilazione di un questionario per l’ inserimento in piattaforma Regionale. Forse qualcosa si muove !