Piuttosto che mere chiacchiere al vento, con blande proposte di automediche e presunte organizzazioni ambulatoriali e ospedaliere che non abbiamo, si chieda al noto armatore o alla Tirrenia di tenere in rada navi covid hotel, con servizi ed assistenza sanitaria, quelle si capaci di garantire un impatto positivo verso i tanti stranieri come gli inglesi che in queste ore stanno scegliendo altre mete internazionali, snobbando i nostri territori in piena pandemia.
In attesa di un piano strategico che al momento non si vede, senza alcuna promozione e azioni concrete verso i Paesi già vaccinati e flussi possibili sarebbe un ottimo strumento di rassicurazione anche per il turismo di prossimita e paleserebbe volontà organizzative.È la proposta di Agostino Ingenito, presidente Abbac e co coordinatore della filiera turistica