Si tiene venerdì 26 marzo, alle ore 16, la presentazione del Grande Progetto di “Risanamento ambientale dei corpi idrici superficiali della provincia di Salerno”. L’incontro, trasmesso in streaming sulla pagina Facebook del Comune di Maiori, riguarda il comparto 6 che prevede la realizzazione di un moderno impianto di depurazione consortile.
Sono presenti per i saluti istituzionali Antonio Capone, Sindaco di Maiori e Michele Strianese, Presidente della Provincia di Salerno.
Intervengono Angelo Cavaliere Rup e dirigente del settore Ambiente della Provincia, Paolo Massarotti custode giudiziario dell’impianto di depurazione e consulente della Procura della Repubblica di Salerno, Giuseppe Vitagliano direttore generale Ausino S.p.A., Simone Venturini direttore di Technital e progettista dell’intervento, Vincenzo Belgiorno professore ordinario di Ingegneria sanitaria-ambientale presso UNISA, direttore generale Ente Idrico Campano. Modera gli interventi Ivana Infantino, giornalista de Il Mattino.
Conclude Fulvio Bonavitacola, Vicepresidente e Assessore all’Ambiente della Regione Campania.
“Il progetto – dichiara il Presidente della Provincia Michele Strianese – è finalizzato al risanamento e alla sostenibilità ambientale, oltre che all’attrattività culturale e turistica di 43 comuni, quasi tutti posti sulla costa che va da Positano a Sapri.
La Provincia di Salerno quindi, grazie al finanziamento POR 2014/2020 dalla Regione Campania, realizza interventi migliorativi per la valorizzazione delle risorse naturali e culturali in oltre un quarto dei propri Comuni, raggruppati in 8 comparti omogenei che afferiscono a 6 bacini idrografici. In particolare, il comparto 6A, relativo al Comune di Maiori, prevede la realizzazione di un moderno impianto di depurazione consortile, a basso impatto ambientale, che ci fa piacere presentare al territorio.”
“L’amministrazione comunale che mi onoro di presiedere – dichiara il Sindaco di Maiori Antonio Capone – ha fortemente voluto questo incontro per dare alla cittadinanza gli elementi utili a fare piena luce su tutti gli aspetti del realizzando impianto di depurazione e dissipare ogni dubbio sulla bontà e sulla necessità di un’opera strategica attesa dalla nostra Città e dall’intero comparto da oltre 40 anni.”
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