La Soresa, società della Regione Campania che svolge il ruolo di centrale degli acquisti dei prodotti destinati alle aziende del sistema sanitario regionale, ha affidato all’operatore economico Human Vaccine, rappresentato dal Fondo russo per gli investimenti diretti (Rdif), la fornitura del vaccino anti coronavirus. L’accordo è scritto nero su bianco su una determina della società campana ma il contratto resta comunque sospeso in attesa delle autorizzazioni dell’Ema e dell‘Aifa.
“E’ un vaccino non compreso tra quelli trattati da Italia e UE, che abbiamo prenotato per immunizzare 4 milioni e mezzo di cittadini con la doppia dose. Il contratto prevede che diventi operativo dopo l’approvazione da parte di Ema o Aifa” – afferma De Luca –
“Ci stiamo muovendo sulla linea dettata da Draghi, in mancanza di risposte dell’Ue e delle aziende oggi contrattualizzate – continua – . Andremo avanti da soli per la parte aggiuntiva”.
“Riteniamo che questo contratto possa aprire una strada per l’Italia, un esperimento al servizio dell’Italia, se va bene. Sono risorse regionali ma una volta coperte le necessità campane metteremo a disposizione le dosi restanti al resto dell’Italia. Nell’ottica della solidarietà nazionale”
“Sputnik – ribadisce De Luca – finora è stato positivamente utilizzato a San Marino ed in altri Paesi ed approvato dall’autorevole rivista Lancet. La Campania aspetta di chiudere la partita in un mese, evento che sbloccherebbe il nodo vaccini in totale sicurezza ma Governo ed Aifa devono muoversi”.