Covid, restano le restrizioni almeno per un altro mese: il governo sceglie la cautela
Redazione 2
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L’Italia resta chiusa fino a maggio e da lunedì più di metà del Paese sarà in zona rossa. Con ancora 24mila casi e 450 morti in un giorno – come riporta il sito web dell’agenzia nazionale di stampa ansa.it – il governo conferma la linea del massimo rigore anche dopo Pasqua decidendo però di investire il “tesoretto” garantito dai primi segnali di inversione della curva sulla scuola: si tornerà in presenza fino alla prima media nelle zone rosse, mentre in quelle arancioni saranno in classe tutti gli studenti fino alla terza media e al 50% quelli delle superiori. Fino al 30 aprile, dunque, niente spostamenti tra le regioni, saracinesche ancora abbassate per bar e ristoranti, riapertura di palestre, piscine, cinema e teatri a data da destinarsi, zona gialla cancellata fino alla fine del mese.