“Abbiamo una situazione con un numero di contagi importante – aggiunge il Governatore – ma due dati ci rendono all’avanguardia in Italia. La prima è quella delle terapie intensive a quota 160, in grado di attestare il lavoro di contenimento e di non chiudere altri reparti garantendo la piena assistenza sanitaria. Il secondo dato è quello dei decessi che si confermano essere molti in meno rispetto alle altre regioni italiane”.
“Questi dati ci devono confortare e, per un altro verso, ci devono inorgoglire: ricordiamo ad amici di altre parti d’Italia che questi risultati sono stati ottenuti con 15mila dipendenti in meno rispetto a regioni come l’Emilia o il Veneto”.