La FUNZIONE PUBBLICA CGIL ha da subito sottolineato la necessità di rafforzare l’attuale struttura organizzativa della Salerno Pulita, partendo dell’individuazione di nuove competenze e professionalità per gestire al meglio i compiti affidati alla società, avviando contemporaneamente un’opera di nuova sensibilizzazione verso la cittadinanza ormai disattenta alle regole del corretto conferimento.
Non ci interessano i nomi, ma le specifiche professionalità, l’autorevolezza e l’autonomia gestionale del nuovo Amministratore Unico. Salerno ha bisogno di una Salerno Pulita che abbia prima di tutto stabilità gestionale e soprattutto la possibilità di discutere concretamente di una revisione del contratto di servizio per garantire ai cittadini un servizio all’altezza.
Confidiamo nelle scelte che l’Amministrazione Comunale vorrà portare avanti, ma nel solco del percorso portato avanti in questi anni dove si sono compiuti sforzi importanti, di carattere anche sociale, per rafforzare e stabilizzare il personale dipendente.
Salerno Pulita deve restare pubblica e rafforzare la propria compagine con professionisti all’altezza, guardando ad Amministratori capaci e con esperienza nel settore, con livelli intermedi che possono essere individuati partendo dalla valorizzazione delle competenze interne, dei giovani laureati presenti in Azienda.