Site icon Salernonotizie.it

La Salernitana alza bandiera bianca a Lecce: 2-0 salentino e 2° posto lontano

Stampa

Era una tappa importante ma non decisiva quella di Lecce. Ma i granata forse al Via De Mare lasciano non solo i tre punti ai salentini ma forse anche il lasciapassare ai pugliesi per la serie A diretta dietro la lepre Empoli. Brutto primo tempo dei campani in balia dei padroni di casa che concludono 8 volte in porta contro le zero granata. Nel finale di tempo Pettinari trova il jolly del vantaggio.

Nella ripresa i ragazzi di Castori entrano con il piglio giusto e creano almeno due palle gol, clamorosa quella con Tutino. Sembra che il pari sia in area pugliese ma un contropiede di Coda viene fermato da Bogdan ultimo uomo, rosso diretto e Salernitana in dieci. Entrano Anderson e Kupisz ma il neo entrato Rodriguez confeziona l’assist raddoppio per il sempre verde Maggio. Gara in ghiacciaia e girandola di cambi che non cambiano la dinamica del match.

Lecce e Salernitana pronte dunque alla vigilia per lo scontro ad alta quota che doveva fornire risposte concrete sulle reali potenzialità delle due squadre di giocarsi le loro chance per la promozione diretta. Chi avrebbe vinto compieva uno scatto verso la Serie A. Un pareggio poteva lasciare la situazione immutata oppure, a sette giornate dal termine della regular season, provocare la nascita di nuovi equilibri in classifica, con Monza e Venezia spettatori particolarmente interessati. Insomma, 90 minuti estremamente intensi.

La Salernitana si presenta al Via del Mare senza Aya, Durmisi, Gondo, Guerrieri, Lombardi e Dziczek e prudenzialmente, dopo i casi di positività emersi nella delegazione italiana reduce dalla vittoria in Lituania, anche Adamonis. Il dodicesimo è Micai. Castori schiera i suoi col 3-5-2. Davanti a Belec ecco Bogdan, Gyomber e Mantovani. Sulle corsie esterne toccherà ancora a Casasola e Jaroszynski. In mezzo al campo ci saranno Coulibaly, Di Tacchio e Capezzi. In avanti Tutino e Djuric.

Il Lecce risponde col 4-3-1-2. Anche Corini deve fare a meno degli infortunati Adjapong, Mancosu, Listkowski e Felici ed ha alcuni elementi in non perfette condizioni fisiche, come Pisacane, Hjulmand e Nikolov. I salentini si schierano con Gabriel tra i pali; Maggio, Lucioni, Meccariello e Gallo in difesa; Majer, Tachtsidis e Björkengren in mediana; Henderson alle spalle delle punte Pettinari e Coda.

Dirige l’incontro l’esperto Chiffi di Padova.

LA PARTITA

Serata primaverile a Lecce. Padroni di casa in tenuta rossa modello nazionale spagnola. Ospiti in completino da trasferta bianco. Gara equilibrata i primi minuti con i campani che al 5’ reclamano per un contatto in area su Di Tacchio. Al 10’ Mantovani rischia l’autogol, Belec devia in corner. Dalla bandierina cross per la testa di Lucioni, miracolo di Belec. Ancora il centrale ex Benevento di sinistro impegna il portierone granata.

Al 23’ prima Björkengren e poi Coda hanno la palla del vantaggio che non sfruttano. Sotto la mezz’ora bella azione salentina, Henderson di sinistro, Belec di piede si oppone. Al 31’ occasione per Coda che con una carambola manda la sfera sulla traversa, Di Tacchio poi libera di testa sulla linea. Al 43’ palla buona per Pettinari che la lavora di sinistro e la calcia di destro. Pugliesi avanti meritatamente il primo tempo.

SECONDO TEMPO

Squadre in campo con gli stessi schieramenti del primo tempo. I granata partono più intraprendenti cercando di chiudere il Lecce nella propria area. Al 51’ Tutino ha la palla del pari, Maggio devia miracolosamente. Jaroszynski effettua un bel cross, Lucioni di testa salva la porta in corner. Di Tacchio ci prova dalla distanza, palla alta. Due minuti dopo destro di Pettinari, sfera che sfiora il palo. Esce Tachtsidis entra Hjulmand, Al 63 Coda salta Bogdan che lo stende, ultimo uomo e rosso per il centrale. Granata in dieci.

Castori inserisce Anderson per Capezzi mentre Kupisz rileva Djuric. Corini inserisce Rodriguez per Pettinari. Proprio Rodriguez  dopo una bella triangolazione confeziona l’assist per Maggio che colpisce per il due a zero. Nei campani entra Kristoffersen per Tutino e Schiavone per Coulibaly. Corini si gioca la tripla sostituzione Dermaku-Meccariello, Yalçin-Coda, Paganini-Bjorkengren. Castori inserisce Cicerelli per Jaroszzynski. Ci prova Anderson nel finale ma senza fortuna mentre il Lecce nasconde la palla sino al 93’ portando a casa una vittoria preziosissima.

TABELLINO

LECCE (4-3-1-2): Gabriel; Maggio, Lucioni, Meccariello (37′ st Yalçin), Gallo; Majer, Tachtsidis (14′ st Hjulmand), Bjorkengren (37′ st Paganini); Henderson; Pettinari (26′ st Rodriguez), Coda (37′ Yalçin). In panchina: Bleve, Vigorito, Pisacane, Stepinski, Nikolov, Dermaku, Zuta, Calderoni. Allenatore: Corini.

SALERNITANA (3-5-2): Belec; Bogdan, Gyomber, Mantovani; Casasola, Coulibaly (30′ st Kristoffersen), Di Tacchio, Capezzi (22′ st Kupisz), Jaroszynski (42′ st Cicerelli); Djuric (22′ st Anderson), Tutino (30′ st Schiavone). In panchina: Micai, Veseli, Sy, Boultam, Kiyine. Allenatore: Castori.

ARBITRO: Chiffi di Padova – assistenti: Longo e Prenna – IV uomo: Illuzzi

RETI: 44′ pt Pettinari (L), 27′ st Maggio (L)

NOTE. Espulso al 19′ st Bogdan (S). Angoli: 7-4. Recupero: 0′ pt, 3’st

 

 

Exit mobile version