Stando al testo normativo del provvedimento attualmente in vigore: “Dal 7 al 30 aprile è assicurato in presenza sull’intero territorio nazionale lo svolgimento dei servizi educativi”. Tale disposizione: “Non può essere derogata da provvedimenti dei Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome”. Dunque, il Presidente De Luca, più volte orientato alla chiusura degli istituti, non avrà più la facoltà di prendere decisioni diverse da quelle nazionali in campo scolastico.
Tuttavia, se le Regioni non possono emanare ordinanze più restrittive, ai Comuni è stata data la possibilità di valutare, sulla base della situazione sanitaria locale, provvedimenti specifici in merito. Ciò ha consentito ad alcuni sindaci campani di prorogare la chiusura delle scuole propendendo ancora una volta per la Dad. In provincia di Salerno due i Comuni che hanno deciso per il prosieguo della Dad: si tratta di Postiglione e Sarno. A Cava de’ Tirreni rientro in classe che slitta al 12 aprile mentre a Roccadaspide attività in presenza non consentita fino al 21 aprile
Non è escluso che altri sindaci facciano lo stesso visto il numero dei contagi delle ultime ore. A Salerno città rientro in classe regolare ma i casi sempre elevati di contagi potrebbero spingere l’Amministrazione Comunale ed il sindaco Napoli ad una valutazione. Si attendono sviluppi con tante famiglie che si sono rivolte alla nostra redazione per avere informazioni certe sul rientro in classe oppure no nelle scuole di Salerno