E’ quanto si legge nella circolare del Viminale inviata ai Prefetti. Nel documento “si raccomanda che i dedicati servizi territoriali siano prevalentemente localizzati nei principali snodi trasportistici e interessino, altresì, a largo raggio, la rete viaria, sia urbana che extraurbana, potenzialmente interessata da una maggiore concenrtazione e falusso di cittadini, allo scopo di verificare il puntuale rispetto delle vigenti prescrizioni in tema di mobilità”.