A questa conclusione giunge uno studio, pubblicato sul Journal of American Medical Association Network Open, condotto dagli scienziati dell’Intermountain Medical Center Heart Institute di Salt Lake City, che hanno valutato la correlazione tra gruppo sanguigno e possibilita’ di contrarre un’infezione in forma grave. Il team ha analizzato le cartelle cliniche di oltre 100mila persone che avevano effettuato un test per Covid-19 in Utah, Idaho e Nevada tra marzo e novembre 2020, considerando il loro gruppo sanguigno, un tratto determinato dal Dna di una persona che dipende dalle versioni dei geni ereditati dai genitori.