Il Questore della provincia di Salerno, con propria ordinanza ed in perfetta sinergia con i Comandanti Provinciali dell’Arma Carabinieri e della Guardia di Finanza e con il prezioso concorso dell’Esercito Italiano, della Polizia Municipale di Salerno, della Polizia Provinciale e delle Polizia Locali dei Comuni salernitani, ha predisposto un dettagliato piano d’intervento che ha consentito di raggiungere nei giorni delle ricorrenze e nei giorni precedenti, lungo la settimana in oggetto, i seguenti risultati operativi:
- 12656 persone controllate e n.7756 veicoli controllati;
- 2590 esercizi pubblici controllati;
- 336 persone sanzionate per mancato uso della mascherina, per assembramenti o per spostamenti non giustificati;
- 10 titolari di esercizi commerciali sanzionati per mancato rispetto della normativa anticovid, e n.6 esercizi sanzionati con la chiusura.
I servizi sono stati espletati con modalità tali da prevenire anche gli assembramenti nei luoghi più a “rischio” di concentrazione di persone per i festeggiamenti della Pasqua e della c.d. “Pasquetta” nel giorno del Lunedì dell’Angelo: a tal fine, sono stati interdetti gli accessi ai lungomari ed ai litorali cittadini con l’impiego delle pattuglie delle forze dell’ordine con controlli sulle spiagge cittadine.
Tra le varie sanzioni elevate nei servizi di vigilanza si citano alcuni episodi che hanno determinato i relativi provvedimenti:
Sanzionati nella giornata di venerdì 2 aprile anche un gruppo di quattro giovani per un’attività sportiva di gruppo su area pubblica nel centro di Salerno.
In Viale Verdi a Salerno, sono state sanzionate sei persone nella giornata di Pasqua per un assembramento tra loro, nei pressi di un bar della zona.
Durante i controlli anticovid svolti nella giornata di lunedì dell’angelo, è stato denunciato S. V., salernitano di 32 anni per il reato di esercizio di giochi d’azzardo. Da un controllo è emerso, infatti, che in via G. Da Procida a Salerno, il giovane aveva allestito una “bisca”, con tre tavoli da gioco, carte, fiches, denaro contante per circa 700 euro e quanto necessario per partite a carte. Quanto pertinente al reato è stato sequestrato e sono in corso ulteriori accertamenti per risalire a tutti i partecipanti al gioco d’azzardo nel circolo.