Riguardo alla capienza dei mezzi pubblici, si legge, i valori di riferimento sono quelli del Dpcm del 2 marzo scorso che prevedono “un coefficiente di riempimento di quelli adibiti al trasporto pubblico locale non superiore al 50% dei posti consentiti dalla carta di circolazione ed un coefficiente di riempimento dell’80% per i mezzo di trasporto scolastico dedicato, incrementato nella misura massima del 100% nel caso in cui la permanenza degli alunni sul mezzo non sia superiore ai 15 minuti”.