Da quasi due anni il settore turistico, che è la prima economia del territorio e vede coinvolta la maggioranza dei cittadini, è messo in ginocchio dalla pandemia e dalla crisi economica che l’ha succeduta. L’entusiasmo ha lasciato il posto alla disperazione di chi è stato costretto ad abbassare le proprie saracinesche, di chi si ritrova senza stipendio da oltre un anno e mezzo. Una situazione pronta a degenerare e mietere nuove vittime.
In linea con quanto dichiarato dal governatore Vincenzo De Luca che ha annunciato proprio di voler immunizzare i territori a vocazione turistica per far sì che il rilancio economico diventi immediato e sicuro.
Appoggiamo i sindaci che in una missiva trasmessa alla Regione hanno richiesto che in breve tempo si procedesse alla somministrazione del vaccino ai lavoratori del comparto turistico, ma chiediamo la vaccinazione di ogni abitante. «Ognuno a suo modo ha a che fare con il turismo – ha sottolineato il presidente del Comitato Pro Sanità Costa d’Amalfi, Franco Lanzieri -. Tutti gli abitanti devono essere vaccinati in modo che la nostra bella Terra torni ad essere meta sicura e libera, ognuno di noi è impegnato in qualche modo nell’ambito dell’accoglienza, è il nostro pane quotidiano. Per far sì che questa stagione possa iniziare nel migliore dei modi e con i presupposti giusti, e soprattutto in sicurezza, chiediamo vengano vaccinati tutti gli abitanti della Costiera Amalfitana. Dando naturalmente la priorità ai nostri anziani e le fasce più deboli della popolazione».
Il Vescovado