Per le isole è stato abbandonato lo schema di graduatorie legate all’età delle persone, che avrebbe solo complicato i rifornimenti di vaccino. Una volta che si decide di intervenire, tutta la popolazione dell’isola viene protetta e si passa all’isola vicina. Secondo i conteggi di National Geographic le isole greche di una certa consistenza sono 1400, ma non tutte sono dotate di strutture ricettive. Il governo vuole però fare in modo che quelle più grandi e famose, come Patmos, Symi, Santorini, Skopelos, Alonissos, Rodi o Creta siano liberate dal Covid e pronte ad accogliere chi sarà restio a dirigersi verso paesi che ancora combattono la pandemia.
Entro aprile quindi, le prime 70 isole potranno dichiarare di avere sconfitto il virus, rimettere in funzione alberghi e locande e accettare prenotazioni. Già cominciano ad arrivare da tutto il mondo, ma soprattutto dalla Gran Bretagna, la nazione che è più avanti nella battaglia contro il Covid e che si prepara anche a istituire il passaporto elettronico che dimostrerà l’avvenuta vaccinazione.
In maggio, mentre nel resto dell’Europa ancora saranno in vigore distanziamenti e chiusure, nel Dodecanneso, nelle Cicladi e nelle Sporadi si cenerà tutti assieme, si andrà in giro senza mascherina e si ritroverà il piacere della vita e delle vacanze di una volta. Nelle prossime settimane, con l’aiuto dell’esercito, saranno raggiunte le isole più lontane. Nell’operazione sono impegnati aerei, elicotteri e imbarcazioni, carichi di vaccini, di medici, di operatori della protezione civile e di poliziotti. In molte piccole isole come Lipsi c’è stato un solo caso di contagio, ma tutti gli 800 abitanti sono stati ora vaccinati. Patmos ha avuto 25 casi in novembre, e ora può dichiarare di avere sconfitto l’epidemia.
Le cose vanno molto peggio nella Grecia continentale, con la città di Atene che ancora deve subire confinamenti e ritardi nella somministrazione dei vaccini, come le altre capitali europee. Il fatto che la maggior parte delle isole sia rimasta incontaminata dalla pandemia sta facilitando l’uscita dalla crisi. Nel mondo molte altre nazioni si stanno attrezzando per essere le prime ad aprire al turismo: in Thailandia, l’isola di Phuket è stata ad esempio privilegiata nella somministrazione dei vaccini.
La Grecia vuole riaprire ai turisti dal 14 maggio e il governo aveva promesso che la riapertura avrebbe riguardato l’intero paese. E’ possibile che sia permessa invece solo alle isole, anche se una sosta al Pireo per prendere i traghetti sarà probabilmente ammessa. Meglio ricominciare in qualche modo, anche se non tutti saranno ancora pronti, che perdere un’altra stagione turistica e chiudere alberghi e ristoranti per sempre.
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